Brunetta: "Sinistra sotto scacco di elite parassitarie".
Il ministro da Cortina sulla crisi e sulla Finanziaria ha assicurato che "i patti verranno rispettati, i soldi per i rinnovi verranno trovati".
Da Cortina è giunto l’intervento del ministro Brunetta che, dopo aver attaccato "una povera sinistra che si fa condizionare da elite parassitarie", sulla crisi e sulla Finanziaria ha assicurato che "i patti verranno rispettati, i soldi per i rinnovi verranno trovati". Il ministro della Funzione pubblica ha poi aggiunto: "Abbiamo superato la fase uno quella della difesa; in autunno il governo prevede di passare alla fase due, quella dell’espansione".
De Magistris: "Lodo Alfano vergogna giuridica".
L'ex magistrato titolare della inchiesta Why not e ora eurodeputato per l'Idv, ha parla ai microfoni di SKY TG24 senza fare sconti all'esecutivo Berlusconi.
Sul lodo Alfano l'agguerrito ex-magistraato Michele de Magistris non ha dubbi: "E' una vergogna giuridica, che viola l'articolo 3 della costituzione. In un paese normale anche le alte cariche dello stato devono essere sottoposte ad azioni giudiziarie", confermando altresì quanto sempre sostenuto circa l'attuazione da parte del governo del piano della P2.
Finanziaria, in arrivo manovra leggera da 4 miliardi.
La Manovra 2010 dovrebbe arrivare martedì sul tavolo del Consiglio dei Ministri. Lunedì l'incontro con le parti sociali, ma le categorie insistono: servono più risorse.
Una manovra light, 4 articoli, poco più di 4 miliardi di euro in tutto di spesa: quella del prossimo anno è la finanziaria del rigore e del contenimento della spesa pubblica. Specchio di un contesto economico in cui, spiega il ministro Tremonti, seppur non mancano cenni di ripresa, la crisi è ancora pesante. Bisogna dunque tirare la cinghia fino a che non arriveranno segnali di ripresa. Scatterà la fase due con incentivi e detassazioni per sostenere la crescita. Ma come è facile prevedere la finanziaria lascia a bocca asciutta molti, da Confindustria ai sindacati che chiedono più fondi.
Cei, Bagnasco: "Politica al degrado".
Il presidente della Conferenza episcopale italiana ha lamentato una mancanza d'eticità, parlando anche di collasso del sistema economico odierno con grave danno delle fasce più deboli.
Intervenendo a Genova sull'ultima enciclica "Caritas in veritate", il cardinale Bagnasco ha parlato senza mezzi termini: "I fenomeni di degrado politico, cui assistiamo oggi, rivelano una mancanza di progettualità e una resa a interessi di corto respiro". Il presidente della Cei ha commentato duramente anche "i recenti episodi di abbruttimento finanziario, che hanno portato al collasso del sistema economico, colpendo le fasce più deboli dei risparmiatori". Si tratta, secondo il presule, d'una conferma "che l'etica sociale si regge soltanto sulla base della qualità delle singole persone".
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