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…. ma il re è nudo! Allora comincia così la storia del bambino Nancy Capezzera, che non vede la tangenzialina di Brembio raccontata da anni? Oltre alla mega logistica appena inaugurata dalle parti di Secugnago e alle ventilate espansioni della esistente sul nostro territorio senza un’adeguata viabilità, quale altre magagne dovranno scoprire i Brembiesi dalle pagine dei giornali? Sono anche questi gli auguri di fine anno riservati ai Brembiesi quest’anno?
RispondiEliminaDopo tanto silenzio vorrei formulare, se mi è consentito dalla redazione alla quale esprimo il mio grazie per l’informazione, un augurio di buon lavoro al gruppo di minoranza “Brembio che Cambia” per il prossimo anno; perché ne hanno proprio bisogno.
RispondiEliminaognuno fa quel che può!
RispondiEliminaStrano ! Perchè contrasta con i proclami che si leggono nell'intervista.
RispondiEliminaAuguri ai simpatizzanti del PD; almeno per questo ci sarà possibile chiaccherare un po'dato che per pgt, la tangenziale ecc.ecc. hanno chiaccherato gli altri.
RispondiEliminaInteressante l'articolo sulla Sorgenia di oggi come quello di ieri sul re. Non capisco perchè non avete presentato a suo tempo una lista per conto vostro. In comune almeno uno di voi c'era.
RispondiEliminaE’ vero! Perché non vi siete presentati da soli alle elezioni? In fondo il vostro elettorato,vi ha sempre seguito. E visto che oggettivamente avete conoscenza storica e dei meandri politi di Brembio, che sapete gestirvi politicamente, tanto valeva la pena essere più incisivi e osare. E’ chiedere troppo il sapere i perché?
RispondiEliminaCommento all'articolo "Cercar di chiudere la stalla...." apparso sul giornale ancora in costruzione. Premetto che non sono di Brembio, ma ho seguito con interesse le vicende della Borruso.Quello che mi ha sconcertato veramente è l'assenza delle istituzioni locali, Amministrazione brembiese compresa, fatto salvo il gruppo consiliare "Rifondazione per Brembio".Spero di sbagliarmi, ma questo gruppo consiliare, ora in minoranza, quando sono state prese le decisioni di cui parla l'articolo "...... ma anche e soprattutto a chi prima governava questa terra, a chi le logistiche le ha portate - meglio, per giusta competenza, ha permesso che si insediassero, ma senza pretendere il rispetto di quei diritti dei lavoratori che - sempre a parole, per antica educazione - si dice ancora di difendere" dove erano? Forse erano solo consilieri e non sono entrati in giunta? Qualcuno mi può spiegare come si sono comportati in quell'occasione? Spero proprio che anche allora abbiano dimostrato la coerenza alle parole scritte nel loro volantino. O no!
RispondiEliminaVoi della redazione mi potreste illuminare? Vi ringrazio anticipatamente, anche per la puntuale e interessante informazione sui variegati problemi che appaiono sul blog e sul giornale. Grazie ancora e auguri di buon anno a tutti voi.
Giuseppe Spadini
… la mia solidarietà e l’augurio di una pronta risoluzione a questa odiosa nonché deprecabile controversia, va ai “Leoni del Garibaldino”; così li ha definiti Angelo Bergomi nel foglio virtuale che è esposto in piazza e che ho potuto intravvedere in una foto del Cittadino, presente alle 5,45 sul piazzale della Fiege, tra i lavoratori, che non mi esime di esternare alcune considerazioni. A Bergomi vorrei chiedere, e mi auguro di ottenere una risposta, perché li ha definiti “Leoni del Garibaldino”. E che cosa l’ha spinto ad una simile affermazione. Ho visto molte foto, in questo blog, ho letto voi e i quotidiani; ma dov’erano i politici Lodigiani? Dov’ erano i fautori di tante cose belle che questa primavera cinguettavano come usignoli in piazza? Dov’erano gli sloganisti che scrivono e slogano frasi degli altri? Dov’erano i tanti opinionisti che la sapevano lunga all’ombra del blog? Solo un gruppo consigliare sa parlare, scrivere e far politica a Brembio? Solo un circolo culturale riesce a esprimersi di politica a Brembio? O è stato solo l’ ingurgitare il panettone, il cotechino o lo zampone accompagnato dalle bollicine, che ha reso insensibile la coscienza? “ I Leoni del Garibaldino” però sono esseri umani, persone come noi che chiedono solo rispetto. UN ANONIMO CHE VI HA VOTATO.
RispondiEliminaCHE FACCIA TOSTA QUEL TAL FABIO GORLA! E' la prima volta che lo leggo in un suo comunicato, ma sarà anche l'ultima. I miei complimenti e il mio grazie per la vostra informazione.
RispondiEliminaOnore al compagno Gorla, fra l'altro ho anche casualmente assistito alla sua "cacciata" dalla pizzeria che c'è in piazza a Brembio, causata da diverse visioni politiche con alcuni manifesti che sono esposti nei locali, e anche dal suo disprezzo verso i clienti di quel locale, e almeno gli va dato atto di una certa coerenza.
RispondiEliminaPenso che sarà il degnissimo erede del nostro attuale sindaco.
Anonimo che non vi ha votato
Il mio sentito grazie, va a Angelo Bergomi, per la gentile, pronta e esauriente risposta sui “Leoni del Garibaldino”. Anche se non si può ritenere conclusa questa triste vicenda, si può dire che è ben avviata per una giusta risoluzione. Stride molto, il leggere di soggetti che cavalcano l’onda per giungere o per portare altri, tronfi e paludati, alla spiaggia. Il fare dei distinguo:” l’essere richiesti”. O il parlare a sproposito senza conoscere i fatti o solo per sentito dire. Oppure con un pesante e funereo mantello di silenzio sulle spalle che avvolge anche la coscienza, senza essere capaci di proferire una sillaba. Solo a questi lavoratori che ci hanno messo tutta la persona e non solo la faccia, rischiando sulla propria pelle, e a chi degnamente li ha rappresentati come chi li ha supportati, va il merito di questa risoluzione. E non a altre! Che per mandato istituzionale avrebbero dovuto esserci, senza il bisogno di essere chiamati e di tanti superflui distinguo. UN ANONIMO CHE VI HA VOTATO.
RispondiEliminaincredibile ma vero oggi 25 gennaio 2010 per l'ennesima volta gli alunni delle elementari sono a casa, motivo fa freddo. sarebbe logico siamo in inverno pieno,ma non è per niente logico che faccia sempre freddo dentro la scuola. Fortunati quei genitori che si possono permettere di portarsi i bambini a casa ma chi non può! tempo fa si era scritto un articolo con questo titolo " QUANTA FRETTA NELL?ADOZIONE DEL PGT" ora direi "QUANTA FRETTA NEL COSTRUIRE QUESTA SCUOLA". da genitore esasperato, perchè ormai è una novità se funziona tutto,sarebbe ora di mettersi una mano sulla coscienza e domandarsi come è stata costruita,perchè sempre tutte queste magagne. Bene visto che qualcuno si è lamentato che fare il consiglio comunale nel corridoio fa caldo ora può sperimentarlo al freddo. E' una cosa vergognosa.Sarebbe anche ora che i genitori facessero sul serio cominciamo a non mandare i bambini a scuola o presentarsi in comune con i figli dietro almeno li hanno caldo.
RispondiEliminaUna domanda e un suggerimento per l'Amministrazione comunale di Brembio.
RispondiEliminaSi può fare festa, con la spensieratezza e l’allegria sfrenata del Carnevale, quando gli occhi sono ancora straziati dalle immagini e dai racconti giunti da Haiti devastata dal terremoto? Il suggerimento è quello di dirottare verso un’istituzione di sicura affidabilità il contributo previsto per la sfilata dei carri di Carnevale. L’obiettivo naturalmente è di contribuire ad alleviare gli immani problemi che gravano sugli haitiani sopravvissuti. Un segnale che meriterebbe di essere replicato in tanti altri luoghi.
Ho letto l'articolo di Alberto Saracchi sull'eolico in merito al concetto di bellezza riguardo alle nuove costruzioni e tutto quanto rientra armonicamente nel nostro paesaggio. I Senesi, e non solo loro, sapevano coltivare il bello, il buon gusto e il riguardo, anche verso i forestieri. Vi suggerirei di inviarlo anche ai piani alti e quelli bassi di palazzo Andreani, così da non escludere nessuno e rendere tutti consapevoli dei desideri dei Brembiesi. Non solo belle farm per il benessere degli animali, ma un modo diverso di coltivare il bello, il gradevole anche per il benessere degli umani, che vivono a Brembio.
RispondiEliminaFEDERALISMO ENERGETICO. Calderoli e la Lega non sanno più cosa inventare. Per una sferzata di energia, ci rivolgiamo a Cinar, in farmacia o direttamente alle sedi leghiste?
RispondiEliminaIn via Roma esiste un centro sportivo specifico campo di calcetto o un tiro al piattelo "basta rumore"
RispondiEliminachi vuole unirsi batti un colpo
Scusa Emilio, non sono riuscito a capire che cosa vuoi dire con la tua frase. Poi, qual'è il rumore? A chi mi dovrei unire? Dove dovrei battere un colpo? E per che cosa?
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