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venerdì 13 novembre 2009

Autovelox, un passo indietro

Autovelox invisibile sotto accusa, dalla Lega “no” alle polemiche con il municipio di Pizzighettone.
Rassegna stampa - Il Cittadino, 13 novembre 2009.

«Nessuna polemica nei confronti del vicino comune di Pizzighettone». Il segretario della Lega nord sezione Adda Alessandro Canevari interviene sul caso autovelox fonte da un anno a questa parte delle arrabbiature degli automobilisti che percorrono la provinciale di collegamento tra Maleo a Pizzighettone. «La Lega per prima riconosce quale importante funzione di deterrente abbia l’autovelox rispetto alla sicurezza stradale, auspichiamo pertanto che trattare la questione funzioni da monito agli automobilisti così da salvaguardare la propria salute, sicurezza e portafoglio». Secondo Canevari sono proprio i cittadini residenti di qua dell’Adda il principale bersaglio delle sanzioni, comminate dal comune cremonese e non da Maleo però, come si corre il rischio di equivocare. «Mi sono preso l’incarico di fare tutte le verifiche del caso ed ho potuto constatare come l’apparecchio sia tarato a 96 km orari, secondo quanto disposto dalla normativa in merito ai tratti stradali provinciali» assicura, altra cosa invece la «segnalazione preventiva, che dovrebbe consentire al guidatore di accorgersi del controllo in tempo, quantomeno attraverso un colore più vivace dell’apparecchio da renderlo riconoscibile».
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