Rassegna stampa - Il Cittadino, Matteo Brunello, 12 novembre 2009.
«La partita del segretario provinciale del Pd è aperta. Siamo in una fase di confronto per arrivare alla scelta in modo collegiale e condiviso». È la posizione dell’assessore comunale di Lodi, Simone Uggetti, che è coordinatore della mozione Bersani del Partito democratico nel territorio. «Per ora ci sono due candidati in lizza, l’ex vicesindaco di Casale Roberto Ferrari e l’ex assessore provinciale Mauro Soldati - dichiara Uggetti - e in ogni caso è necessaria prima una discussione, sia all’interno della mozione Bersani, sia con le altre mozioni. Se rimarranno due o più candidature, si andrà alle primarie per eleggere il segretario provinciale. Con un solo nominativo in corsa ci sarà invece l’elezione diretta. Il tutto in una logica, voglio ribadirlo, di unitarietà del partito».Il coordinatore della mozione Bersani, che nel territorio ha ottenuto i maggiori consensi nei circoli locali, ha poi indicato un presupposto fondamentale: «Occorre partire da un punto politico chiaro: la sconfitta alle elezioni provinciali. Ci vuole una fredda analisi dei limiti e delle criticità di quell’esperienza che ci ha visti sconfitti, seppur in altre realtà del territorio ci sono state vittorie del centrosinistra, e mi riferisco a diverse amministrazioni che sono state mantenute o conquistate». La direzione di marcia proposta dall’assessore di palazzo Broletto è dunque quella di un «un candidato per la segreteria Pd che faccia un lavoro di squadra e sia in grado di avanzare un’alternativa programmatica forte e di presenza organizzativa del partito sul territorio». Uno dei candidati in corsa, Mauro Soldati, commenta: «Sono lusingato del sostegno che ho ricevuto da più parti, anche se devo dire che si sta ancora lavorando per trovare una condivisione all’interno del partito e tra le mozioni». Per la mozione Franceschini è poi intervenuto uno dei coordinatori, il capogruppo Pd in comune a Lodi, Enrico Brunetti. «Abbiamo chiesto un tavolo di confronto tra le mozioni per elaborare proposte che sappiano essere unitarie per il partito - spiega -. Prima di ragionare sui nomi, serve concentrarsi sui contenuti». Per la mozione Marino, Davide Fenini ha sottolineato: «Per noi è importante che il nuovo segretario si ponga obiettivi chiari e che metta al centro il tema dell’apertura del partito e del confronto con la società. Se si arriverà a una candidatura unitaria basata su questi temi sarà certamente un aspetto positivo, così come lo saranno le primarie in caso di più candidature».
Lo spottino dell'avvento di Bersani a Lodi il 5 settembre scorso alla Festa del PD lodigiano, realizzato da Beppe Cremonesi.
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