Questi i Comuni lodigiani che hanno aderito alla manifestazione: Bertonico, Borghetto Lodigiano, Casalmaiocco, Caselle Lurani, Castiglione d'Adda, Cavacurta, Cervignano d'Adda, Crespiatica, Lodivecchio, Marudo, Montanaso Lombardo, Mulazzano, Ospedaletto Lodigiano, Pieve Fissiraga, Sant'Angelo Lodigiano,Tavazzano con Villavesco, Turano Lodigiano. A Lodi il Circolo Legambiente Lodiverde, che ha in programma per domani, domenica 27 settembre 2009, dalle ore:9.30 alle 12.30 la pulizia lungo le sponde dell'Adda.
Così ne dà oggi notizia Il Cittadino:
Un esercito di ambientalisti per ripulire il territorio.
Rassegna stampa - Il Cittadino, Matteo Brunello, 26 settembre 2009.
Un esercito di pettorine gialle per ridare “lustro” al capoluogo. Scatterà domani mattina, domenica 27 settembre, l’iniziativa di Puliamo il mondo, il tradizionale appuntamento targato Legambiente che è pronto a sbarcare anche a Lodi. Il ritrovo è alle ore 9, alla Piarda Ferrari, dove verrà allestito un banchetto per le registrazioni, poi partiranno una serie di gruppi per bonificare dai rifiuti diversi spazi verdi. «Quest’anno ci dirigeremo verso la sponda destra del fiume, a valle del ponte, nelle vicinanze del ponte della tangenziale - spiega il presidente del Circolo Lodiverde, Dario Tansini - inoltre per coloro che saranno dotati di auto, l’obiettivo è raggiungere anche la cava di Boffalora per rimuovere eventuali discariche abusive». Come di consueto verrà consegnato ad ogni partecipante un apposito kit dagli organizzatori: cappellino, pettorina, una borsa, dei guanti, ramazza e spuntoni. La manifestazione, a cui hanno aderito anche diversi comuni del territorio (nei quali l’evento si è svolto o si terrà in giorni diversi), per Lodi ha ricevuto il patrocinio del comune, della provincia e vede anche la partecipazione del Parco Adda sud con alcune Guardie ecologiche volontarie.
Il comunicato stampa di Legambiente di presentazione dell'iniziativa:
Torna Puliamo il Mondo 2009, la versione italiana del più grande evento di volontariato ambientale nel mondo, Clean Up the World, organizzata in Italia da Legambiente in collaborazione con la Rai. Per questa sedicesima edizione dell’iniziativa, il 25, il 26 e il 27 settembre un esercito di volontari muniti di guanti, rastrelli e ramazze si ritroveranno in ogni parte d’Italia per ripulire dai rifiuti abbandonati strade, piazze, parchi, spiagge e fiumi.
Nata a Sidney in Australia nel 1989, Clean Up the World è la più importante campagna di volontariato ambientale del mondo cui partecipano centinaia di paesi e più di 35 milioni di persone dimostrando, con un gesto concreto, come sia forte la consapevolezza che la salute dell’ambiente riguarda i popoli di tutto il pianeta. L’iniziativa è stata portata in Italia nel 1993 da Legambiente e da allora è presente su tutto il territorio nazionale grazie all'instancabile lavoro di oltre 1.500 gruppi di “volontari dell'ambiente”, che organizzano l'iniziativa a livello locale in collaborazione con associazioni, comitati e amministrazioni cittadine.
Importante per il successo dell’iniziativa il contributo della Rai, che collabora dal 1995 alla promozione delle giornate di Puliamo il Mondo con trasmissioni, dirette e uno spot di sensibilizzazione. Anche quest’anno, Ambiente Italia di Rai 3 segue la settimana di avvicinamento al fine settimana di volontariato ambientale, presentando, casi, emergenze e progetti in tutta Italia. Tutte le novità e gli appuntamenti di Puliamo il Mondo 2009, nonché le iniziative del palinsesto Rai per promuovere il fine settimana, sono state presentate oggi da Rossella Muroni, direttore generale di Legambiente, Ermete Realacci, presidente onorario di Legambiente, Joanna Adamson, vice capo missione Ambasciata d’Australia in Italia, Beppe Rovera, conduttore di Ambiente Italia.
“Fare finta di niente non serve: i rifiuti ci sono e vanno gestiti - ha dichiarato Rossella Muroni -. Non farlo è controproducente e pericoloso, come hanno dimostrato anche le pesanti vicende campane e il caso Sicilia. L’impegno delle amministrazioni nel garantire una corretta gestione integrata e il coinvolgimento attento e consapevole di tutti i cittadini sono gli ingredienti necessari ad affrontare quella che è già una delle maggiori questioni ambientali. La scommessa rifiuti si può vincere purché nessuno chiuda gli occhi e ognuno ci metta del suo. Ecco perché continuiamo con entusiasmo a organizzare Puliamo il Mondo. Per coinvolgere e sensibilizzare un numero sempre crescente di persone. Ad oggi hanno già aderito 1620 Comuni e ci auguriamo che le adesioni continuino a crescere in questi giorni”.
“In questi ultimi tempi - ha aggiunto Ermete Realacci - sempre più spesso da parte di illustri economisti giunge la considerazione che il PIL, così come attualmente concepito, sia insufficiente a valutare lo stato di benessere di un paese. Oggi ci piace pensare che le migliaia di volontari che anche quest’anno parteciperanno a Puliamo il Mondo rappresentino uno di quegli elementi difficilmente quantificabili dai normali parametri economici, ma che invece ben indicano lo stato di vitalità e di salute del nostro paese. Il volontariato è un’immensa ricchezza per l’Italia, è una risorsa per le comunità, per le istituzioni e per la politica per far fronte ai problemi dell’oggi, a cominciare dalla crisi economica e per affrontare le importanti sfide che abbiamo davanti.”
Puliamo il Mondo è un’azione simbolica ma estremamente concreta, che mira a recuperare numerosi luoghi al degrado e, allo stesso tempo, a promuovere il corretto smaltimento dei rifiuti e l'attenzione al territorio. La tre giorni chiama a raccolta cittadini di tutte le età ma anche amministrazioni locali. La partecipazione dei volontari va dalla pulizia di una determinata zona a veri e propri progetti di riqualificazione di spazi degradati, di aree abbandonate e di discariche abusive ma anche di divulgazione dell'importanza della raccolta differenziata. Sarà, come di consueto, una grande festa dell’ambiente che unirà concretamente e simbolicamente centinaia di migliaia di volontari attivi, per un intero week-end, per rendere l’Italia un paese più pulito. Si svolgerà in collaborazione con associazioni e comitati. In prima fila anche le scuole, la cui adesione alla campagna è in costante aumento.
Tra i moltissimi appuntamenti, venerdì 25 a Napoli il Console Generale degli Stati Uniti, insieme ad altri diplomatici americani e membri dello staff del Consolato, parteciperà all’iniziativa di pulizia di via Piedigrotta con i volontari di Legambiente. La sua partecipazione vuole essere anche una risposta all’appello lanciato dal Presidente Obama lo scorso 11 settembre, quando invitò tutti gli americani a fare di questa ricorrenza un’occasione non solo di commemorazione delle vittime, ma anche di attivo impegno civile. Non solo per il rispetto del territorio ma anche per chi lo vive: “Puliamo il mondo da ogni forma di violenza, pregiudizio, discriminazione!” è lo slogan dell’iniziativa organizzata in Piemonte a Stupinigi dove i volontari di Legambiente affiancati dall'Ente Parco Naturale di Stupinigi raccoglieranno i rifiuti abbandonati nelle aree di sosta aiutati dalle tante associazioni che si occupano dei diritti civili. Domenica 27, invece, in Abruzzo a Tempera, una frazione dell’Aquila pesantemente colpita dal terremoto e situata sul fiume Vera, i volontari saranno impegnati nella pulizia degli argini del torrente e il ripristino degli arredi urbani. A Firenze, la tre giorni di pulizie si concluderà insieme alle comunità degli immigrati del Perù, Filippine, Sri Lanka, Ucraina, Romania, Moldavia e di molte altre ancora, che svolgono l’attività di badante presso le famiglie fiorentine. Ad Agrigento saranno ripulite alcune aree del parco dell’Addolorata trasformate in discariche. A Milano, pulizia del Tempietto della Notte ritrovato sotto la collinetta del parco di Villa Finzi, insieme agli speleologi. A Poligano a mare in Puglia, pulizia dei fondali con la collaborazione del nucleo sommozzatori della Polizia di Stato.
Con Legambiente, Puliamo il Mondo quest’anno arriva in Africa con due appuntamenti significativi. In Togo, nella cittadina di Klovidonou, a una cinquantina di chilometri dalla capitale Lomé, ci saranno giornate intense di attività il 5 e 6 ottobre, con il coinvolgimento di molte famiglie e oltre 150 ragazzi. Previsto un lavoro di recupero delle strade del quartiere della scuola e la messa a dimora nelle zone verdi piantine di eucalipto, acacia e alberi da frutto. In Ghana, per il sesto anno consecutivo, si terrà Clean up Axim in otto aree della città con il coinvolgimento delle scuole nella raccolta di rifiuti. Un’occasione per mobilitare la cittadinanza e dar vita a una collaborazione tra cittadini e istituzioni locali, affinché le nuove prospettive di sviluppo superino definitivamente l’emergenza rifiuti.
Alla campagna possono dare la loro adesione amministrazioni comunali, associazioni, comitati di quartiere ma anche singoli cittadini. Per partecipare è sufficiente contattare il circolo Legambiente più vicino, telefonare allo 02.45475777, oppure ci si può presentare direttamente ai banchetti organizzati nelle varie zone coinvolte per ricevere la sacca degli attrezzi e partecipare alle operazioni di pulizia. Tutte le informazioni relative all'iniziativa sono inoltre disponibili sul sito http://www.puliamoilmondo.it/.
Quest’anno Puliamo il Mondo è patrocinata dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, dal Ministero della Pubblica Istruzione dell’Università e della Ricerca, dalla Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, dall’UPI (Unione Province Italiane), Federparchi, Uncem (Unione Nazionale Comuni, Comunità, Enti Montani), Unep (Programma per l’Ambiente delle Nazioni Unite). E' sponsorizzata da Snam Rete Gas, Unicredit Group, Federambiente e vede la collaborazione di Fiseassoambiente e Anci (Associazione Comuni Italiani). Ikea partner tecnico, Radio Kiss Kiss e La Nuova Ecologia sono i media partners dell’iniziativa.
“L’adesione di queste aziende a Puliamo il mondo è un perfetto esempio di responsabilità sociale di impresa e dimostra come l’incontro tra profit e non profit non solo è possibile ma funziona – ha dichiarato Andrea Poggio, vicedirettore nazionale di Legambiente – Puliamo il Mondo è, da sempre, l’occasione per denunciare degrado e abbandono e chiedere più attenzione alle amministrazioni locali nel tutelare gli spazi pubblici, troppo spesso trasformati in vere e proprie discariche a cielo aperto. Ma questo funziona se c’è l’impegno diretto della società civile in tutte le sue componenti. Le aziende, grazie anche alla partecipazione dei propri dipendenti, possono essere il motore di una reale trasformazione della società e aiutarci a far fronte ai cambiamenti climatici con una nuova cultura dell’impegno che fa bene non solo all’ambiente ma anche all’economia”.
Ecco le aziende che in questi anni hanno sostenuto la campagna di Legambiente:
SNAM Rete Gas ha deciso di rafforzare il suo legame con Puliamo il Mondo, l’evento organizzato da Legambiente in tutte le città d’Italia, sensibilizzando e promuovendo la partecipazione diretta dei suoi dipendenti attraverso la distribuzione a tutti gli uomini e le donne di SRG del kit necessario alla distribuzione. Ma non solo. Per ogni dipendente che documenterà la sua partecipazione inviando le fotografie dell’evento, Snam Rete Gas pianterà un albero in occasione della Festa dell’Albero organizzata da Legambiente e che nell’edizione dello scorso anno ha permesso di compensare, grazie alla piantumazione di nuovi alberi, 743 tonnellate di CO2. Gli scatti realizzati dai dipendenti saranno pubblicati sul sito intranet della Società.
L' Erbolario di Lodi. Sono ormai 7 anni che l'azienda collabora attivamente con il suo presidente e una folta delegazione di dipendenti, rigorosamente in tuta blu, alla pulizia delle rive dell'Adda a Lodi il tutto al fianco del circolo locale di Legambiente.
KPMG. Lo scorso anno, in occasione del 50° compleanno, l’azienda ha dato l'opportunità ai dipendenti di dedicare una giornata lavorativa ad attività di volontariato. In questa edizione, la società partecipa il 25 settembre con l'adesione di 35 volontari alla iniziativa che si svolgerà in Via Novara, 15 Milano per la pulizia della cascina “ Le Torrette”.
Rabobank Milan Branch è la Filiale italiana del Gruppo Rabobank, unica banca al mondo, a struttura cooperativa e di origine olandese, leader mondiale nel settore agroalimentare. La filosofia di Rabobank è basata sui principi di sostenibilità e responsabilità sociale. In particolare, Rabobank è anche impegnata al rispetto di principi di condotta nel settore ambientale e in quest’ottica si colloca la partecipazione all’iniziativa “Clean up the world – Puliamo il mondo”. I dipendenti che aderiscono alla giornata di volontariato sono 34, e saranno presenti il 25 settembre a Villa Finzi.
La società TRONY ha aderito per la prima volta quest'anno all'iniziativa Puliamo il mondo coinvolgendo tutti i dipendenti delle sue sedi in Italia. Ha organizzato per loro 13 seminari riguardanti le tematiche trattate da Legambiente, come il risparmio energetico o i RAEE (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche. Ad ogni dipendente è stato consegnato un Kit per partecipare all'iniziativa e le indicazioni dei posti più vicini dove rivolgersi per partecipare attivamente a Puliamo il Mondo.
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