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martedì 18 agosto 2009

I Davide senza fionda

Luigi Albertini ritorna oggi su Il Giorno sulla questione E.On mettendo in risalto la battaglia personale del nostro sindaco contro il colosso europeo dell'energia.
«Ingiusto far pagare tutto in una volta».
Bollette da salasso: i sindaci protestano.
Rassegna stampa.

È la questione più «bollente» di queste torride giornate: le bollette del metano. Una querelle nata dalla scelta dell’azienda erogatrice del gas, E-On, delle emissioni periodiche, per lunghi periodi di utilizzo del contatore. Col risultato che si finisce di pagare in estate consumi effettuati in inverno, mesi nei quali i contatori scorrono veloci per via del riscaldamento. Somme dovute - si dirà -, ma che mal si adattano al ritmo dei bilanci familiari, specie dei nuclei di pensionati che stentano a tirare la fine del mese. Trovarsi a dover saldare bollette salate in piena estate, un vero tormentone. Inevitabili i mugugni, recepiti da alcuni sindaci. Il «centro operativo» della contestazione è il Comune di Brembio, ma risulta che Borghetto, Livraga e Secugnago si siano fatte sentire con E-On: secondo i politici, le somme da versare sono troppo elevate. Né è agevole, per ragioni pratiche, ricorrere alla rateizzazione del debito. Allora i sindaci hanno deciso di fare ricorso alle associazioni dei consumatori. Con quali margini di trattativa, è difficile da ipotizzare. Da una parte E-On sostiene che i consumi sono stati contabilizzati e, indipendentemente dalla periodicità delle fatture, vanno pagati e basta. Dall’altra parte, la stragrande maggioranza dei consumatori ritiene che bollette così care diventano difficili da saldare con i bilanci familiari come questi, che devono fare i conti con la crisi.
Il clima del confronto tra azienda erogatrice e delegazione di sindaci non sarebbe velenoso, ma le differenze restano inalterate, nella sostanza.
Intanto nelle sedi municipali sono state istituite procedure per cercare di aiutare i cittadini che intendono, al momento, rateizzare i pagamenti quel tanto che consenta il saldo degli arretrati, soprattutto per evitare «tagli» delle forniture di gas per i mancati versamenti. Giuseppe Sozzi, sindaco di Brembio, confida nel 2010 nell’entrata in vigore della procedura di contabilizzazione che deciderà la Comunità Europea, alla quale anche E-On dovrà adeguarsi. Procedura - ritiene Sozzi - che faciliterebbe il pagamento dei consumi da parte dei clienti, uniformando i vari periodi stagionali e mettendo in condizione gli utenti di mettere da parte i soldi per il regolare pagamento delle bollette, senza alti e bassi.
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