Prima parte.
Le finalità del disegno di legge sono spiegate dall’articolo 1 (Finalità e oggetto):
1. La presente legge, nel rispetto di quanto disposto dall’articolo 114, primo comma, della Costituzione, e in attuazione dell’articolo 117, secondo comma, lettera p), della Costituzione medesima, individua e disciplina le funzioni fondamentali di Comuni e Province. Ne favorisce l’esercizio in forma associata, al fine di razionalizzarne le modalità di esercizio, di favorirne l’efficienza e l’efficacia e di ridurne i costi. Disciplina il procedimento per la razionalizzazione delle circoscrizioni provinciali, sulla base di parametri oggettivi.
2. La presente legge prevede inoltre:
a) la soppressione di enti e organismi che operano in ambito locale e regionale, disponendo altresì che le funzioni da questi già esercitate spettino ad uno degli enti di cui all’articolo 114, primo comma, della Costituzione;
b) l modifica della composizione dei Consigli e delle Giunte degli enti locali, prevedendo una significativa riduzione del numero di consiglieri ed assessori;
c) la definizione e la disciplina di piccoli Comuni;
d) la modifica delle funzioni del Consiglio comunale e del Consiglio provinciale;
e) la previsione di disposizioni attuative dell’articolo 118 della Costituzione, nel rispetto dei principi fissati da tale norma;
f) la razionalizzazione e la soppressione di enti e strutture pubbliche;
g) la modifica della disciplina inerente ai Direttori generali degli enti locali;
h) la modifica delle norme relative ai controlli negli enti locali, al fine di assicurare la piena responsabilizzazione degli amministratori e dei dipendenti.
L’articolo 2 (Funzioni fondamentali dei Comuni) definisce quali debbano essere le funzioni che un comune deve svolgere.
1. Sono funzioni fondamentali dei Comuni:
a) la normazione sulla organizzazione e lo svolgimento delle funzioni;
b) la programmazione e la pianificazione;
c) l’organizzazione generale dell’amministrazione, e la gestione del personale;
d) il controllo interno;
e) la gestione finanziaria e contabile;
f) la vigilanza ed il controllo nelle aree funzionali di competenza;
g) l’organizzazione e la gestione dei servizi pubblici di interesse generale di ambito comunale;
h) la programmazione e il coordinamento delle attività commerciali e dei pubblici esercizi, nonché il coordinamento degli orari di accesso del cittadino ai servizi pubblici e privati, in coerenza con la programmazione regionale;
i) la realizzazione di processi di semplificazione amministrativa nell’accesso alla pubblica amministrazione ai fini della localizzazione e realizzazione di attività produttive;
j) l’edilizia pubblica e privata, la pianificazione, la vigilanza e il controllo territoriale di base, la regolazione dell’attività urbanistica e l’attuazione di interventi di recupero del territorio, nonché la relativa gestione;
k) la gestione del catasto dei terreni e del catasto edilizio urbano;
l) la pianificazione, la vigilanza e il controllo sulle attività di rilievo urbanistico e su quelle rilevanti ai fini della tutela dell’ambiente;
m) l’attuazione, in ambito comunale, delle attività di protezione civile inerenti alla previsione, alla prevenzione, alla pianificazione di emergenza e al coordinamento dei primi soccorsi;
n) la costruzione, la classificazione, la gestione e la manutenzione delle strade comunali e la regolazione della circolazione stradale urbana e rurale e dell’uso delle aree di pertinenza dell’ente;
o) la progettazione e la gestione del sistema locale dei servizi sociali, l’erogazione ai cittadini delle relative prestazioni;
p) l’edilizia scolastica, l’organizzazione e la gestione dei servizi scolastici, compresi gli asili nido, fino alla istruzione secondaria di primo grado;
q) la gestione e la conservazione di teatri, musei, pinacoteche, raccolte di beni storici artistici e bibliografici di interesse comunale e di archivi comunali;
r) l’attuazione delle misure relative alla sicurezza urbana e delle misure disposte dall’autorità sanitaria locale;
s) l’accertamento, per quanto di competenza, degli illeciti amministrativi e l’irrogazione delle relative sanzioni;
t) l’organizzazione delle strutture e dei servizi di polizia municipale e l’espletamento dei compiti di polizia amministrativa, stradale e tributaria, inerenti ai settori di competenza comunale;
u) la tenuta dei registri di stato civile e di popolazione e i compiti in materia di servizi anagrafici.
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