Rassegna stampa - Il Cittadino, Matteo Brunello, 9 ottobre 2009.
Al via i lavori per la riqualificazione della biblioteca Laudense. Il comune ha infatti assegnato le opere per l’adeguamento funzionale dell’ex monastero di San Filippo Neri di corso Umberto. La prima porzione dell’intervento (lotto relativo al piano terra) è stata aggiudicata alla Co.Edil edilizia coordinata srl di Bergamo, in associazione temporanea di impresa con la Energy System srl. L’importo di attribuzione ammonta a 923.2634 euro, comprensivo di Iva al 10 per cento e oneri per la sicurezza. Meno di un anno di tempo i termini fissati per concludere la ristrutturazione, dalla data di consegna dell’opera. Come informato da palazzo Broletto, «rispetto ai tempi di realizzazione stabiliti nel capitolato dei lavori in 373 giorni naturali e consecutivi, decorrenti dalla data di consegna lavori, l’impresa aggiudicataria si è offerta di concludere l’intervento entro 304 giorni». Il progetto è quello elaborato dall’architetto e designer Michele De Lucchi, che prevede complessivamente una riorganizzazione di tutto il complesso monumentale di grande pregio. In particolare, la realizzazione del nuovo ingresso da via Solferino, l’installazione della torre dell’ascensore, il nuovo allestimento del cortile, la previsione di un Caffè letterario e la riqualificazione della sala San Paolo. Per quanto riguarda l’appalto in questione, per ora si tratta della riqualificazione del piano terra. E in merito alle soluzioni di cantiere, all’impresa aggiudicatrice dal comune è stato chiesto di garantire il mantenimento per il maggior tempo possibile delle funzioni e dei servizi erogati al primo piano (uffici amministrativi, servizi igienici, biblioteca ragazzi), soprattutto nelle fasi di installazione del nuovo ascensore, di demolizione del solaio e di realizzazione del balcone panoramico sul foyer. Verranno anche realizzati bagni provvisori (con pareti in cartongesso), collocati nella zona di ingresso verso corso Umberto, utilizzando un vicino scarico fognario esistente, e comprenderanno anche una toilette per disabili. Sempre per quanto riguarda i diversamente abili, verrà anche realizzata una rampa provvisoria per l’accesso da corso Umberto I. E lungo il lato del complesso prospiciente via Solferino, il cantiere sarà delimitato da una recinzione che non dovrebbe turbare il contesto architettonico in cui verrà inserita e permetterà l’allestimento di una postazione presso la quale sarà possibile dare comunicazione alla cittadinanza sui lavori in corso.
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