FATTI E PAROLE

Foglio virtuale quotidiano di Brembio e del suo territorio

http://www.fattieparole.info

Si può leggere l'ultimo numero cliccando sopra, sull'immagine della testata o sul link diretto, oppure cliccando qui.
Ogni nuovo numero esce nelle ore serali, ma dopo le 12.00 puoi già leggerlo mentre viene costruito cliccando qui.

FATTI E PAROLE - ARCHIVIO
www.fattieparole.eu

La parola al lettore

Le tue idee, opinioni, suggerimenti e segnalazioni, i tuoi commenti, le tue proposte: aiutaci ad essere un servizio sempre migliore per il nostro paese.

Puoi collaborare attivamente con noi attraverso questo spazio appositamente predisposto - per accedere clicca qui - o anche puoi scriverci cliccando qui.

martedì 15 settembre 2009

Difendere la residua democrazia

Riceviamo dal Circolo Arci "Corleone Dialogos" - Presidio LIBERA e volentieri pubblichiamo.
Informazione libera vuol dire rendere i cittadini consapevoli e avere uno strumento di controllo per chi governa.

La redazione di Corleone Dialogos aderisce in toto alla manifestazione del 19 settembre a Roma in difesa della libertà d'informazione. Perché uno Stato Democratico si regge su alcuni principi fondamentali che lo contraddistinguono. Il diritto al voto universale e di poter esser eletto, separazione dei poteri e alcuni diritti fondamentali tra cui il diritto di esprimere il proprio pensiero, il che significa avere un’informazione libera che può da un lato rendere i cittadini consapevoli e dall’altro avere uno strumento di controllo per chi governa. Bene con il governo Berlusconi stiamo assistendo al crollo di questi principi fondamentali. Infatti, l’esecutivo, cioè il Governo, attraverso l’utilizzo, incostituzionale, dei decreti esautora il Parlamento e quindi il potere legislativo, ma ha ormai da qualche tempo anche cercato di delegittimare la magistratura e di bloccare il lavoro dei magistrati con alcune norme, come quelle sulle intercettazioni. Infine in questi ultimi mesi e giorni assistiamo a un attacco continuo e palese contro l’informazione da parte del Presidente del Consiglio, cioè proprio da chi si trova in una posizione di confitto d’interessi che non ha eguali in nessun paese occidentale. Per questo siamo accanto alla federazione nazionale della stampa per difendere la residua democrazia che rimane in questo nostro paese.
Condividi su Facebook

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.