FATTI E PAROLE

Foglio virtuale quotidiano di Brembio e del suo territorio

http://www.fattieparole.info

Si può leggere l'ultimo numero cliccando sopra, sull'immagine della testata o sul link diretto, oppure cliccando qui.
Ogni nuovo numero esce nelle ore serali, ma dopo le 12.00 puoi già leggerlo mentre viene costruito cliccando qui.

FATTI E PAROLE - ARCHIVIO
www.fattieparole.eu

La parola al lettore

Le tue idee, opinioni, suggerimenti e segnalazioni, i tuoi commenti, le tue proposte: aiutaci ad essere un servizio sempre migliore per il nostro paese.

Puoi collaborare attivamente con noi attraverso questo spazio appositamente predisposto - per accedere clicca qui - o anche puoi scriverci cliccando qui.

sabato 15 agosto 2009

Svenati per acquistare la casa

Avevamo anticipato ieri che il Lodigiano è il più "sofferente" d'Italia per quanto riguarda l'indebitamento. Oggi Il Cittadino ne parla ampiamente. Riportiamo questo articolo che contiene alcuni autorevoli commenti.
Gli artigiani: «Il boom edilizio è stato il primo responsabile».
Rassegna stampa.

Per il presidente della provincia di Lodi, Pietro Foroni, sarebbe interessante entrare nel dettaglio della ricerca della Cgia. Dal suo punto di vista, il mercato immobiliare, con l’accensione di mutui, ha certamente comportato la crescita dell’indebitamento delle famiglie lodigiane. «Credo che sarebbe interessante fare un’analisi delle strutture bancarie che si trovano sul nostro territorio - commenta il “capo” di palazzo San Cristoforo -, composto soprattutto da banche di credito cooperativo e da banche popolari, che hanno un forte impatto. Penso che sia anche la struttura del credito ad agevolare la tendenza. In ogni caso, non mi sembra che la situazione di accesso al credito sia di forte disagio rispetto alle altre realtà».
Di fronte allo studio firmato dalla Cgia di Mestre, il segretario di Confartigianato, Vittorio Boselli, ha subito pensato all’espansione residenziale del territorio. Un fenomeno che ha coinvolto soprattutto il Nord Lodigiano: i paesi al confine con la cintura metropolitana sono stati invasi da famiglie in cerca di una casa a prezzi ragionevoli. Inoltre, centri come Montanaso o Boffalora, solo per citarne alcuni, si sono sempre più caratterizzati per la nascita di nuove aree residenziali. «I mutui sono la prima cosa a cui ho pensato - afferma Boselli -, a questo punto è spontaneo il collegamento con la crescita della popolazione, soprattutto a nord si è verificato un addensamento urbano, per la possibilità di acquistare casa a prezzi più ragionevoli». Quando si parla di indebitamento, però, secondo il segretario di Confartigianato bisogna fare alcune distinzioni: «Sarebbe utile capire se si tratta di debiti destinati a investimenti, come può essere l’acquisto di una casa o le scelte sulla formazione dei figli, oppure se si tratta di credito al consumo. È risaputo che ci sono famiglie che si indebitano anche per pagarsi le vacanze, oppure per avere prodotti tecnologici. Se fosse preponderante il primo caso, allora sarebbe sicuramente un sistema virtuoso, e un elemento di fiducia per il futuro. Se emergesse il secondo aspetto, invece, allora la situazione sarebbe più critica».

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.