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sabato 15 agosto 2009

Casale che cambia, la replica

Mario Borra su Il Giorno di oggi ci informa che l’ex assessore Fanchiotti replica al nuovo esecutivo casalino.
«La Giunta torna all’antico? Si scontrerà con la realtà».
Rassegna stampa.

«Tornare all’antica? I cambiamenti viabilistici che avevamo pensato noi erano dettati da precise esigenze ed erano conseguenza di una progettualità. Se la maggioranza di centrodestra vuole tornare indietro, faccia pure. Ma si scontrerà con la realtà dei fatti». L’ex assessore comunale alla Viabilità della precedente giunta del sindaco Pagani, Ferdinando Fanchiotti, accoglie con freddezza l’ipotesi di rimettere in doppio senso di marcia via Garibaldi, una delle arterie principali del centro storico, via Cavallotti e via Libertà. Anzi, si tratta di una bocciatura sonora. «Via Garibaldi a senso unico era stata pensata dall’Amministrazione precedente alla nostra, in un contesto di salvaguardia del transito di bici e pedoni così come il provvedimento adottato per via Cavallotti — spiega l’ex esponente di Giunta —, su via Libertà c’è stato il tentativo da parte nostra di lasciare il doppio senso di marcia, ma il traffico nel piccolo budello tra piazza Repubblica e piazza del Popolo era troppo intenso e aveva creato parecchio malumore tra i residenti».
Fanchiotti difende il proprio progetto a più ampio respiro che prevedeva un’attenzione non solo per la circolazione della auto, ma anche per una fruizione sicura da parte di pedoni e ciclisti. «In questo contesto si inseriva pure il provvedimento legato alla chiusura della strada per Borasca», spiega Fanchiotti, che fa capire come non sia stato totalmente recepito. L’assessore del precedente sindaco Pagani lascia intendere di non gradire molto il fatto che, pian piano, venga smantellata tutta la rete di interventi di mobilità integrata, anche se è ragionevole visto che il centrodestra ha idee diverse. «Tornare all’antica si può, ma oggi il traffico non è più come quello di 10-15 anni fa. Il nostro era un progetto a largo respiro, con l’inserimento anche della spina verde lungo la pista ciclabile del Brembiolo», spiega Fanchiotti. Poi lancia una sfida. «Ora l’amministrazione di centrodestra passi dalle parole ai fatti. Dimostri di avere una progettualità. E sul settore della viabilità provi pure a mettere mano e riportare indietro le lancette dell’orologio e vediamo se tutto diventerà così semplice», attacca.

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