Ma il comune decide di andare avanti lo stesso.Telecamere private dopo lo stop alle pattuglie.
Rassegna stampa - Il Cittadino di oggi.
Brembio - Brembio rimane senza i soldi per il pattugliamento, ma è a buon punto il progetto per la videosorveglianza nei luoghi pubblici condotto insieme a una società di vigilanza privata. Potrebbe diventare realtà in autunno un complesso sistema di videosorveglianza e controllo in remoto che permetterà di tenere sempre gli occhi aperti sui principali luoghi pubblici, le piazze cittadine, il centro sportivo, la piazzola ecologica. Al sistema di videosorveglianza sarà collegato un allarme diretto con la società privata e con le forze dell’ordine.
«È un progetto al quale stiamo lavorando da tempo, e che potrebbe concretizzarsi in autunno - spiegano il sindaco Giuseppe Sozzi e il consigliere delegato alla sicurezza Francesco Marazzi -. Insieme ai pattugliamenti serali avrebbe costituito un pacchetto per la sicurezza completo, capace di rispondere a tutti i bisogni».
Il piano condotto insieme al privato, infatti, prevede anche il servizio di sorveglianza degli edifici pubblici e l’istituzione di un’assicurazione, pagata dal comune, per gli over 65 contro i danni da effrazione e furto.
«In pratica, si tratta di un’assicurazione che permetterà agli anziani oltre i 65 anni di ripagarsi delle spese di sistemazione per i danni causati da eventuali furti o comunque per le effrazioni - spiegano gli amministratori -. Stiamo cercando di costruire un piano che faccia prevenzione, che sia deterrente nei confronti dei malintenzionati e che possa alleviare almeno le conseguenze sgradevoli dal punto di vista umano per le eventuali vittime».
Il progetto punta a rendere Brembio sempre più sicura, ma l’amministrazione lancia anche un appello ai livelli sovracomunali del territorio. «C’è il pericolo di una trasmigrazione di malintenzionati e criminali, che girano al largo dai paesi che prendono provvedimenti più forti e magari si buttano sulle realtà più piccole e che fanno più fatica a difendersi. I comuni più piccoli devono ragionare insieme sulla sicurezza, proprio per evitare che la salvezza di uno sia la rovina di un altro».
La piazza, piazza Europa, immagino le scuole e il comune, la piazzola ecologica e il centro sportivo. Va bene ma le vie periferiche, le più tartassate dai ladri? E che tipo di videosorveglianza? semplice registrazione? Ben vengano iniziative per la sicurezza ma che siano efficaci.
RispondiEliminaBravi brembiesi! bravi! quaranta e passa commenti per discutere di niente, zero per discutere un problema importante come la sicurezza! Il sindaco ha posto un problema importante. Nessuno che dice niente!
RispondiEliminaHai ragione. Non è per caso che Sozzi è sindaco.
RispondiEliminala soluzione sono le ronde.
RispondiEliminaCi vogliono ronde di volontari ma penso che a Brembio non è possibile. Tutti i volontari sono iscritti al pd e quelli non iscritti sono iscritti a rifondazione.
RispondiEliminaÈ così per fare parte delle ronde devi essere apartitico.
RispondiEliminaMa a Brembio dove trovi un volontario che non sia di un partito?
Mancano 6400 euro? Basta poco più di 2 euro a testa per avere il finanziamento. Una bella piccola tassa di scopo. Che ne dite?
RispondiEliminache ti sei bevuto il cervello
RispondiEliminami devo pure autotassare per la mia sicurezza, ma siamo fuori.....Chi ci ha fatto arrivare a questo punto risolva....ma a quanto pare non ne è capace. perchè non paghiamo abbastanza? pure due euro a testa per la mia sicurezza.... Se ognuno stesse a casa sua, che di delinquenti ci bastavano i nostri, anzi adesso i nostri non fanno più nemmeno notizia.....
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