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giovedì 20 agosto 2009

Vergogna! parola di costo

Il Cittadino pubblica oggi nella rubrica delle lettere quella di un "costo", come si definisce un ex operaio della Lever di Casale.
Considerati soltanto come dei costi.
Rassegna stampa.

Nell’articolo sul “salvagente” per la Lever pubblicato dal «Cittadino» il direttore di stabilimento “ma sì chiamiamolo direttore” Paolo Di Giovanni afferma che lo stabilimento ora è competitivo e affronta il futuro a colpi di riduzione dei costi e che a distanza di pochi mesi rilancia il sito con i costi abbassati e perciò competitivi!! «Anche se dolorosamente abbiamo dovuto tagliare personale ma per abbassare i costi era necessario», allora premetto che io sono un ex dipendente Unilever tagliato da questa famigerata riduzione dei costi. Perciò mi chiamerò il costo, questo “costo” nel 2008 assieme ai molteplici “costi licenziati” è stato testimone di record produttivi fatti coi sacrifici di gente che da decenni si svegliava al mattino alle 4 e 30 e lavorava come aveva sempre fatto per mantenere la propria famiglia.
Questi costi hanno prodotto alla Unilever e ai propri direttori stabilità e ricchezze esagerate, lavorando giorno e notte estati e inverno, quindi hanno anche dato dei profitti non solo costi come il signor direttore dichiara. Certo questi costi mangiavano per produrre e purtroppo dovevano essere pagati a fine mese, invece i manager unti dalla mano di Dio non costavano, come le loro Bmw non costavano, come le loro feste stupide non costavano, come i loro viaggi non costavano. Come le scelte produttive perse nel corso degli anni non costavano.
Quindi carissima redazione volevo ricordare ai dirigenti Unilever che non hanno mai annusato o toccato il detersivo in vita loro, che quella fabbrica è stata e sarà sempre la fabbrica di chi si sveglia alle 4 e 30 del mattino e quando finalmente tornerà un dirigente come lo è stato l’onorevole Bucci allora potranno parlare di stabilità del sito. Perché cari colleghi rimasti e amici questa dirigenza non vi considererà mai degli esseri umani intelligenti e terribilmente efficaci ma solo dei costi.
Concludendo caro signor Di Giovanni i costi sono persone con famiglia e figli e facce e problemi ma siccome lei non si è neanche una volta degnato di volere conoscere chi le dava da mangiare, le dico che sarebbe ora che dirigenti come lei incominciassero a farsi un esame di coscienza e soprattutto dovrebbero incominciare a capire cosa significa alzarsi alla mattina alle 4 e 30 sapendo che il tuo lavoro non è minimamente considerato. Cordiali saluti
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