FATTI E PAROLE

Foglio virtuale quotidiano di Brembio e del suo territorio

http://www.fattieparole.info

Si può leggere l'ultimo numero cliccando sopra, sull'immagine della testata o sul link diretto, oppure cliccando qui.
Ogni nuovo numero esce nelle ore serali, ma dopo le 12.00 puoi già leggerlo mentre viene costruito cliccando qui.

FATTI E PAROLE - ARCHIVIO
www.fattieparole.eu

La parola al lettore

Le tue idee, opinioni, suggerimenti e segnalazioni, i tuoi commenti, le tue proposte: aiutaci ad essere un servizio sempre migliore per il nostro paese.

Puoi collaborare attivamente con noi attraverso questo spazio appositamente predisposto - per accedere clicca qui - o anche puoi scriverci cliccando qui.

giovedì 20 agosto 2009

Impegno per il teatro

Il Comitato per il Teatro di Casalpusterlengo (Ottorino Buttarelli, Enrico Cipelletti, Sergio Galuzzi, Vanny Rossi) ha scritto una lettera che Il Cittadino ha pubblicato oggi.
Una gestione provvisoria per salvare la stagione del teatro.

L’esito negativo della gara per la gestione del Teatro comunale e il silenzio di questi giorni dell’Amministrazione comunale sull’argomento ci impongono un intervento che, così come espresso nell’incontro con l’assessore Passerini dello scorso luglio, mentre ribadisce e rinnova la piena disponibilità a contribuire alla soluzione del difficile problema non può non registrare una forte preoccupazione circa l’utilizzo futuro della struttura.
Siamo consapevoli che il problema doveva essere affrontato per tempo, considerata la volontà pubblicamente e in più occasioni espressa dal vecchio gestore di non proseguire nell’impegno, ma ciò attiene ad altre considerazioni che non mancheremo certamente di fare.
Il fatto di oggi, la difficoltà cioè a trovare un nuovo gestore, ci conferma nella convinzione che di fronte alla insicurezza della gestione da parte di privati, serva la ricerca della continuità e della corresponsabilizzazione che solo uno strumento tipo la Fondazione può garantire. Il Comune di Casalpusterlengo, proprietario del Teatro; gli enti locali comunali e provinciali oltre alla Regione Lombardia, dei quali occorrerà verificare l’interesse; i privati (in primis la Fondazione della Banca Popolare di Lodi che già ha dato un contributo) e, infine, i cittadini come soci sostenitori con un loro rappresentante nel Consiglio potrebbero essere i soggetti della Fondazione che abbiamo in mente e che metterebbe “in sicurezza” il Teatro comunale per il futuro.
Proponiamo perciò, per la prima metà del mese di settembre, una pubblica assemblea alla quale invitare tutti gli ex abbonati e tutti quanti hanno a cuore il futuro del nostro Teatro per cominciare a tracciare il percorso.
Nel frattempo, come primo atto e proprio perché i tempi saranno lunghi, suggeriamo al Comune la creazione di una Commissione ad hoc con incarico a termine, presieduta dall’assessore alla Cultura, nella quale siamo ovviamente disposti a fare la nostra parte, che si faccia carico di una sorta di “gestione provvisoria” che permetta di salvare ciò che si può salvare della stagione ormai in corso. Ovvio che tale impegno richiederà adeguati finanziamenti (per programmazione e costi generali di gestione) che non possono essere la somma di cui si sente parlare in questi giorni e con la quale non si va da nessuna parte.
Chiediamo infine la collaborazione dell’Amministrazione comunale per la concessione del Teatro comunale in occasione dell’incontro con i cittadini pensato per settembre e ribadiamo la nostra disponibilità in termini di idee e proposte. Cordialità.
Condividi su Facebook

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.