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mercoledì 29 luglio 2009

Il complesso della Cascina Morona

I nostri beni culturali.
Brembio da salvare.

Tra i beni storico-architettonici di Brembio che la Regione Lombardia ha inserito nel suo catalogo dei beni culturali presenti nel territorio regionale, abbiamo finora evidenziato la Cascina di Via Monte Grappa 1, la Casa Giuseppina, il complesso dell'ex Convento delle Orsoline, la Corte Tibet, il complesso della Cascina Castello ed il complesso della Cascina Eustacca. Tutti questi beni e quelli che presenteremo in seguito sono inclusi nel Repertorio dei beni storico – architettonici dei comuni della Provincia di Lodi, allegato al Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale, approvato con delibera di Consiglio Provinciale n. 30 del 18 luglio 2005.
Oggi è la volta del complesso della Cascina Morona.


La cascina è sita in Via Vittorio Veneto, 27. È catalogata, come le altre cascine , nella tipologia generale "architettura rurale" e in quella specifica "cascina".
La sua configurazione strutturale è così descritta: aggregazione complessa e seriale di edifici a destinazione diversa, distribuiti ortogonalmente attorno ad una corte maggiore, centrale, e a corti minori, destinate alle attività aziendali ed alla vita di corte. Strutture portanti in elevazione e tamponamenti a muratura di laterizio, solai a struttura mista latero-cemento con travature in ferro e componenti in legno (queste ultime esclusive per gli edifici più vecchi), coperture su capriate lignee e manto di finitura in coppi sulla maggior parte dei corpi di fabbrica. Silos cremaschi in cemento armato.
Epoca di costruzione: ante 1723.
Uso attuale: casa padronale: abitazione; case dei salariati: abitazione; caseificio, granaio, deposito e laboratori: deposito; intero bene: abitazione/ corte rurale dismessa; stalla delle lattifere: fienile/ rimessa. L'uso storico: casa padronale: abitazione; case dei salariati: abitazione; caseificio, granaio, deposito e laboratori: attività agricola; intero bene: abitazione/ attività agricola-zootecnica; stalla delle lattifere: stalla dei bovini.
La sua condizione giuridica è proprietà privata.


La scheda da cui sono tratti i dati è stata compilata da Daniele Garnerone (2001), il funzionario responsabile è Elisabetta Susani.

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