Oggi il Pd sceglie il suo segretario nazionale.
Bersani, Franceschini o Marino? Chiunque sarà dovrà dare un nuovo volto al Partito Democratico.
Stamattina prima dell'apertura dei seggi, quelli veri, com'era programmato, il nostro sondaggio è terminato. Non sono stati tanti quelli che hanno partecipato al gioco di designare il nuovo segretario del partito democratico, sicuramente di più quelli che oggi si sono recati o si recheranno ad esprimere la propria preferenza al seggio aperto presso il Centro Diurno per Anziani. Alle 11,40 avevano votato 115 persone. Vediamo i risultati del nostro sondaggio:
Bersani, Franceschini o Marino? Chiunque sarà dovrà dare un nuovo volto al Partito Democratico.
Stamattina prima dell'apertura dei seggi, quelli veri, com'era programmato, il nostro sondaggio è terminato. Non sono stati tanti quelli che hanno partecipato al gioco di designare il nuovo segretario del partito democratico, sicuramente di più quelli che oggi si sono recati o si recheranno ad esprimere la propria preferenza al seggio aperto presso il Centro Diurno per Anziani. Alle 11,40 avevano votato 115 persone. Vediamo i risultati del nostro sondaggio:
Di seguito alcune fotografie dell'evento reale scattate questa mattina. Lo spoglio dei risultati questa sera dopo la chiusura dei seggi. In tarda serata si dovrebbero conoscere i risultati.
Post
Uffici pubblici usati per elezioni private? Una volta si chiamava peculato, oggi invece, specialmente in un paese senza opposizione come è ormai Brembio, i kompagni fanno quello che vogliono, senza che nessuno dica niente. Sarebbe divertente se un partito come (per esempio) Forza Nuova, chiedesse al komune di Brembio di usare un ufficio comunale per fare le sue primarie....ne vedremmo senz'altro delle belle. W la democrazia, a patto che sia per tutti.
RispondiEliminanon publicheremo testi anonimi.
RispondiEliminaper fortuna
Gentile Anonimo del 27-10/18.06, è quantomeno curioso lamentare l'anonimato degli altri e poi servirsene per sé. Detto questo, basta un po' d'attenzione e un po' di navigazione nel blog per sapere che si è lasciata la possibilità di commentare i post anche in maniera anonima. Mentre il riferimento citato (non publicheremo testi anonimi) è riferito alle lettere inviate in redazione e che escono come post, non come commento. Su queste il vincolo vale. Provare per credere.
RispondiEliminaTornando ai commenti è utile non prendersi in giro: come qualcuno ha scritto un nick qualunque al posto della dicitura "Anonimo" non cambia la sostanza delle cose. Firmarsi ad esempio Silvio Berlusconi non significa per nulla che chi scrive sia veramente il premier. Bisognerebbe usare un ID che in qualche modo possa essere certificato attraverso i meccanismi interni ad Internet. Ma se cercassimo questo, impediremmo a moltissimi di partecipare il suo pensiero su qualunque questione qui venga posta. E non vogliamo questo, anche se a qualcuno farebbe, pensiamo, comodo. I commenti sono comunque moderati e vengono esclusi quelli che oltrepassano il confine del lecito. Chiudiamo con un aforisma: ciò che conta è il pensiero non chi lo esprime.
Mi permetto di aggiungere una piccola considerazione alla nota redazionale. Il primo anonimo, quello di lunedì, con le sue parole mostra la propria totale disinformazione, imperdonabile dal momento che il materiale propagandistico fornito dal Pd nei giorni precedenti la votazione gli avrebbe quantomeno fatto capire che Brembio non è né l'ombelico del mondo né luogo dove avvengono chissà quali nefandezze. Certo, uno che cita Forza Nuova ha paura di contaminarsi solo toccando un volantino "comunista" (oltretutto quello cui mi riferisco era proprio quello di Bersani) e, dunque, non ha avuto modo di venire a conoscenza che la situazione di Brembio era la stessa indentica di quasi tutti gli altri comuni lodigiani, qualunque fosse il colore dell'amministrazione che li governa. Solo in pochissimi casi da contare sulle dita di una mano non si aveva una sede pubblica come seggio elettorale. Morale: spontaneo è l'invito a non scambiare per democrazia la propria intolleranza.
RispondiElimina