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martedì 7 luglio 2009

Brevi. Recenti questioni di interesse generale

Nuove misure anticrisi, un decreto di spinta all'economia.

È in vigore dal primo luglio il decreto-legge approvato dal Consiglio dei ministri il 26 giugno scorso contenente nuove misure anticrisi. Nel pacchetto di norme riguardanti lavoro e salute: rientro anticipato dei lavoratori cassaintegrati; erogazione anticipata dei sussidi per finalità di auto-impiego; rafforzamento dei contratti di solidarietà; assunzione agevolata dei cassaintegrati; possibilità per i cassaintegrati di lavori brevi pagati attraverso voucher; semplificazione delle procedure di concessione delle prestazioni di invalidità civile e delle dichiarazioni richieste ai pensionati per il mantenimento delle prestazioni previdenziali; abolizione del ticket sulla medicina specialistica; interventi per le Regioni in grave stato di disavanzo. Il decreto legge prevede anche, fra le altre cose, interventi di contenimento della spesa pubblica con riguardo alle assunzioni, interventi sul costo delle commissioni bancarie, riduzione dei costi dell'energia per imprese e famiglie, misure per lo sblocco degli investimenti privati, per la detassazione degli utili reinvestiti in macchinari, per l'accelerazione dell'ammortamento dei beni strumentali d'impresa, per l'incremento delle compensazioni dei crediti fiscali.

Passaporto elettronico, nel chip anche le impronte digitali.

È stato pubblicato nella GU n. 147 del 27 giugno il decreto del 23 giugno 2009 sulle "Disposizioni relative al modello e alle caratteristiche di sicurezza del passaporto ordinario elettronico". Questi i punti di maggior rilievo. La domanda di rilascio del passaporto è presentata: in Italia, alla questura o all'ufficio locale distaccato di pubblica sicurezza del luogo dove il richiedente ha la residenza, il domicilio o la dimora, o, in mancanza di questi uffici, al comando locale dei carabinieri o al comune; all'estero, alle rappresentanze diplomatiche e consolari. Insieme con la domanda l'interessato deve indicare ed autocertificare secondo legge: il nome, il cognome, il luogo e la data di nascita; la cittadinanza italiana e la residenza anagrafica; la statura e il colore degli occhi; lo stato civile in relazione al matrimonio; lo stato di famiglia; l'eventuale esistenza di procedimenti penali o di condanne penali, di multe o ammende non pagate relative a procedimenti penali; l'eventuale esistenza di misure di sicurezza detentiva o di prevenzione; l'eventuale esistenza di obblighi alimentari. Gli uffici competenti al rilascio dei passaporti, una volta verificata l'identità dell'interessato, acquisiscono l'impronta del dito indice di ciascuna mano dell'interessato, mediante scansione elettronica. I minori di 12 anni sono esentati dalla deposizione delle impronte. Il chip contenuto nel passaporto è conforme alla normativa europea e in particolare a quanto previsto dalla Decisione della Commissione europea 409 del 28 febbraio 2005 e dalla Decisione 2909 del 28 giugno 2006. Il chip contiene l'immagine del volto e le impronte digitali ed è capace di garantire l'integrità, l'autenticità e la riservatezza dei dati.

Libro Bianco su accessibilità e mobilità urbana.

Accrescere l'accessibilità delle città e con essa l'inclusione di tutte le persone nella vita quotidiana, riducendo i rischi di discriminazioni per i disabili: questo l'obiettivo cui tende il "Libro bianco su accessibilità e mobilità urbana. Linee guida per gli enti locali", presentato il primo luglio dal ministro del Lavoro, salute e politiche sociali, Maurizio Sacconi. Le linee guida, frutto del lavoro del Tavolo tecnico istituito tra il ministero e il comune di Parma, definiscono gli interventi più urgenti da realizzare, nel rispetto della normativa vigente e della Convenzione Internazionale dei diritti delle persone con disabilità, ratificata con la legge n.18 del 3 marzo 2009.
Tra le linee di intervento, la fruibilità dei luoghi di vita, per cui i progetti devono rispettare l'accessibilità, la salute, la sicurezza e la mobilità in tutti gli spazi del territorio, con soluzioni mirate di trasporto pubblico e accessibilità all'informazione. È richiamata, infine, la necessità di una più puntuale applicazione della Legge 4/2004, che rende obbligatoria l'accessibilità dei siti, cioè la capacità dei sistemi informatici di essere fruibili da parte di chi necessita di configurazioni particolari.

Droga, bilancio 2008 sulle tossicodipendenze.

Diminuisce il consumo di cocaina ed eroina nei giovani al di sotto dei 20 anni, ma cresce quello di cannabis: questo è solo uno dei dati illustrati il 30 giugno 2009 dal sottosegretario Carlo Giovanardi nel corso della conferenza stampa di presentazione del rapporto 2008 sullo stato delle tossicodipendenze in Italia. Per quanto riguarda i dati relativi alla popolazione al di sopra dei venti anni, vi è un generale aumento del consumo di tutte e tre le sostanze. Da rilevare una crescente tendenza al policonsumo, a cui spesso si associa il consumo di alcol. Più in generale è stato stimato che i soggetti tra i 15 e i 64 anni con bisogno di trattamento siano circa 385.000, contro i 174.000 effettivamente in cura presso i Ser.T. (Servizi Pubblici per le Tossicodipendenze del Sistema Sanitario Nazionale). L'Umbria, le Province autonome di Trento e Bolzano, la Basilicata e la Calabria sono le regioni con maggiori assuntori di eroina in trattamento; Lombardia, Molise e Sicilia sono quelle con più alta percentuale di consumatori di cocaina. Rispetto ai trattamenti preoccupa il fatto che sia molto ampio, 12-14 anni, il lasso di tempo che intercorre tra il primo momento di utilizzo della sostanza e quello in cui i soggetti accedono ai servizi per chiedere aiuto. Cala il numero di morti per overdose: da 589 (nel 2007) si è passati a 502 (del 2008), con una diminuzione del 14,7%. Quanto allo spaccio di sostanze stupefacenti, cresce il numero di minori in carcere: dal 2007 al 2008 i minori arrestati per spaccio sono aumentati del 38% e uno su due è straniero. Da sottolineare, infine, l'aumento della vendita di sostanze stupefacenti tramite Internet.

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