Lezioni gratuite per i volontari arruolati da Palazzo Marino De Corato: "Così avremo garanzie".
Rassegna stampa - Oriana Liso, La Repubblica edizione di Milano, di oggi.
A scuola di ronde, nelle sedi della polizia locale. L´idea è partita dal sindaco Letizia Moratti, che l´ha proposta al ministro dell´Interno: una possibilità che Maroni ha apprezzato, assicura il sindaco. Per diventare operativa ci vorrà qualche mese, anche se già ai primi di settembre, al ritorno dalle vacanze, inizieranno gli incontri tra Comune, prefettura e comando dei vigili per capire come e dove organizzare le lezioni per i cittadini che diventeranno "volontari per la sicurezza".
«Abbiamo pensato, e ne abbiamo anche parlato con il ministro che è d´accordo, di dare la possibilità a chi lo volesse di fare corsi di formazione presso la nostra polizia locale», ha spiegato il sindaco a margine del pranzo per i millecinquecento anziani organizzato a Ferragosto. «Con il prefetto - ha aggiunto - valuteremo anche come dare piena attuazione al regolamento», riferendosi alle norme applicative della nuova legge sulla sicurezza, che comprendono anche la norma transitoria che ha permesso di lasciare in servizio fino all´anno prossimo i volontari dei City angels e dei poliziotti in pensione. E proprio Mario Furlan, fondatore dei City angels - che ieri hanno organizzato il tradizionale pranzo per cento clochard - ha precisato: «Grazie a quella deroga trenta City angels, operatori selezionati soprattutto tra i nostri iscritti stranieri, potranno indossare la pettorina e scendere in strada in qualità di "ronde ufficiali", mentre gli altri cento volontari con la maglia rossa e il basco blu potranno continuare il lavoro di assistenza sul territorio alle fasce disagiate della popolazione».
Potrebbe esserci anche Furlan tra i docenti dei corsi che verranno organizzati nei prossimi mesi dagli uffici di piazza Beccaria. La sede potrebbe essere la scuola del corpo dei vigili di via Boeri, come ipotizzato dal vicesindaco Riccardo De Corato qualche giorno fa. «Una proposta - spiegava De Corato - che darebbe maggiori garanzie rispetto all´impiego di palestre o presunte scuole di arti marziali, non certo in linea con quanto prevede la legge sulla sicurezza». Il riferimento era soprattutto al Centro studi sicurezza, l´associazione che ha annunciato la prima "scuola di ronde" a Milano, a cui si sono pre-iscritte già cinquanta persone, con sede al Palaiseo.
Insomma, i corsi fatti direttamente nelle scuole dei vigili servirebbero anche a evitare il fiorire di scuole improvvisate con altrettanto improvvisati partecipanti (e del resto un altro dei cavalli di battaglia del vicesindaco è la richiesta di sottoporre i volontari a test psico-attitudinali obbligatori). Un esempio, per i corsi ufficiali, viene proprio da quelli che già da anni fanno i volontari dei City angels. «Le nostre lezioni durano tre mesi e si svolgono due volte a settimana, con insegnamenti di tecniche di squadra, pronto soccorso, autodifesa, lezioni tenute da psicologi, avvocati, vigili, esperti di tossicodipendenze e di diritti degli animali», spiega Furlan, precisando: «Chi parteciperà alle ronde, ovviamente, non avrà tutti i compiti che hanno i nostri volontari». Intanto nelle prossime settimane c´è già un appuntamento fissato tra il vicesindaco e la sezione di Magenta dell´associazione Carabinieri in congedo: anche loro vorrebbero diventare rondisti.
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