19 novembre 2009
Quasi una brava persona, no? Ma vediamolo nella sua bella divisa verde, in perfetta sintonia bossiana del "bel" tempo antico.
Non so se avete notato all'inizio sul palco quel bravo ragazzo di Bricolo, capogruppo dei senatori della Lega Nord, presentatore a suo tempo del disegno di legge sull'esposizione del crocifisso negli uffici pubblici (2002) nel quale si dice che «Non si ritiene che l'immagine del Crocifisso nelle aule scolastiche, o più in generale negli uffici pubblici, nelle aule dei tribunali e negli altri luoghi nei quali il Crocifisso o la Croce si trovano ad essere esposti, possa costituire motivo di costrizione della libertà individuale a manifestare le proprie convinzioni in materia religiosa». Motivando la cosa così: «Cancellare i simboli della nostra identità, collante indiscusso di una comunità, significa svuotare di significato i principi su cui si fonda la nostra società. Rispettare le minoranze non vuole dire rinunciare, delegittimare o cambiare i simboli e i valori che sono parte integrante della nostra storia, della cultura e delle tradizioni del nostro Paese» con questo riferimento alla laicità dello stato: «Pur prendendo atto dell'odierna aconfessionalità e neutralità religiosa dello Stato, nonché della libertà e della volontarietà dei comportamenti individuali, i fatti da ultimo registrati evidenziano come si renda necessaria l'emanazione di un provvedimento che, pur nel rispetto dell'autonomia scolastica, assicuri che non vengano messi in discussione i simboli e i valori fondanti della nostra comunità».
Ma vediamo come usa la Lega «i simboli e i valori fondanti della nostra comunità».
Borghezio, si sa, ce l'ha un po' con tutti (leghisti esclusi) a 360 gradi: adesso, vediamo, tocca alla sinistra e ai no global. Occhio sempre al compiacimento di quel bravo ragazzo di Bricolo dietro il nostro Obelix.
Borghezio e la Lega, Borghezio è la Lega. Ma Borghezio è un uomo moderato!
In chiusura tiriamoci un po' su dopo tanta bile verde con un video di Ascanio Celestini che ci spiega il razzismo nostrano.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.