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giovedì 8 ottobre 2009

I figli dei leghisti

Soldati: «Presenteremo un’interrogazione, il Carroccio predica bene e razzola malissimo».
«Il figlio del capogruppo in Provincia». Il Pd chiede spiegazioni sull’incarico affidato al leghista Villa.
Rassegna stampa - Il Cittadino, Greta Boni, 8 ottobre 2009.

Il Pd vuole sapere come mai Mirko Villa, figlio del capogruppo leghista Maurizio Villa, è entrato a far parte dello staff di palazzo San Cristoforo. Da una settimana a questa parte, infatti, Mirko Villa lavora per l’ufficio stampa della Provincia di Lodi, fa parte cioè della squadra del presidente, Pietro Foroni. Il giovane, classe 1986, è stato candidato sindaco per il Carroccio a Meleti, nella competizione elettorale che si è tenuta quest’anno. Diplomato ragioniere all’istituto Pandini di Sant’Angelo, è laureato in scienze politiche e relazioni internazionali presso l’Università statale di Pavia, dove si sta specializzando in “Governo e amministrazione locale”. Il Pd ha intenzione di presentare al più presto un’interrogazione sulla sua presenza in Provincia: «Prima di tutto vogliamo sapere se le notizie che circolano in questi giorni sono vere oppure no - spiega Mauro Soldati, consigliere provinciale ed ex assessore alla cultura della giunta Felissari -, e quali sono i criteri per cui è stato scelto, anche perchè ci sono dei requisiti minimi. È vero che per entrare nello staff conta anche l’aspetto fiduciario, ma ci chiediamo come mai il figlio del capogruppo leghista lavori in provincia al posto di una persona a cui non è stato rinnovato il contratto». Soldati si riferisce a Lorenzo Luni, che lavorava per l’ufficio stampa dell’ex presidente Lino Osvaldo Felissari. «Naturalmente con questa interrogazione vogliamo solo capire se le voci sono confermate oppure no - aggiunge il consigliere Pd -, nel caso in cui lo fossero sarebbe l’ennesima dimostrazione che la Lega predica bene e razzola malissimo, ovvero non fa quello che dice».


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