Sala prove chiusa dal Comune. Scende in campo l’opposizione.
Rassegna stampa - Il Giorno, Tiziano Troianello, 13 settembre 2009.
I giovani del Basso Lodigiano che amano fare musica ed hanno costituito piccole band sono orfani della sala prove Muzak di Casale. La struttura, accasata in un sotterraneo di via Galilei, accanto alla ex biblioteca comunale, è chiusa ormai da parecchi giorni. La questione è balzata al centro delle attenzioni, venerdì sera, nel corso della seduta di Consiglio comunale. Il consigliere di minoranza Leopoldo Cattaneo, rappresentante del Partito Comunista dei Lavoratori, ha chiesto chiarimenti in merito alla compagine governativa ed ha prefigurato anche la possibilità di una mobilitazione popolare. «La sala prove - ha sostenuto Cattaneo - rappresenta un luogo fondamentale in cui i ragazzi possono dare sfogo alla loro energia e creatività. La sua importanza cresce soprattutto se pensiamo alle tante problematiche che riguardano le nuove generazioni. Questa struttura consente di tenerli lontano dalla strada ed è sempre molto frequentata. Se non riaprirà presto i battenti, la nostra compagine politica promuoverà una raccolta di firme». A spiegare lo stato della situazione ci hanno pensato il sindaco Flavio Parmesani e l’assessore ai lavori pubblici Luca Peviani. Entrambi hanno fatto capire che non c’è nessuna volontà del Comune di avversare coloro che fanno musica, ma che sono stati costretti a disporre la chiusura dagli eventi. Ci sarebbero problemi di insonorizzazione acustica. «Il fatto è che i decibel erano troppo alti - ha affermato Peviani -. Nella sala prove, che è collocata nel cuore della città, si faceva troppo rumore dopo le 23».
Il sindaco ha aggiunto che diversi residenti si sono lamentati più volte in Comune proprio per la musica eccessivamente alta proveniente dal sotterraneo. «Anche l’Arpa di Lodi ha effettuato un sopralluogo per rilevare i livelli di rumorosità - ha proseguito Parmesani -. La sala è chiusa da agosto, ma non appena sarà a posto sotto il profilo delle prescrizioni acustiche riaprirà». La sala prove Muzak era stata inaugurata l’8 settembre del 2001 ed è dedicata a Claudio Galuzzi, indimenticato cultore ed esperto di musica e band giovanili. Era stata fortemente voluta dall’ex vicesindaco Roberto Ferrari. La sua gestione è affidata ad un responsabile che ne cura gli orari di apertura e di chiusura ed il corretto funzionamento.
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