FATTI E PAROLE

Foglio virtuale quotidiano di Brembio e del suo territorio

http://www.fattieparole.info

Si può leggere l'ultimo numero cliccando sopra, sull'immagine della testata o sul link diretto, oppure cliccando qui.
Ogni nuovo numero esce nelle ore serali, ma dopo le 12.00 puoi già leggerlo mentre viene costruito cliccando qui.

FATTI E PAROLE - ARCHIVIO
www.fattieparole.eu

La parola al lettore

Le tue idee, opinioni, suggerimenti e segnalazioni, i tuoi commenti, le tue proposte: aiutaci ad essere un servizio sempre migliore per il nostro paese.

Puoi collaborare attivamente con noi attraverso questo spazio appositamente predisposto - per accedere clicca qui - o anche puoi scriverci cliccando qui.

lunedì 3 agosto 2009

Un occhio di riguardo per le imprese lodigiane

Appalti facilitati per le imprese lodigiane.

Una risposta alla crisi nel settore delle opere pubbliche: la Giunta Provinciale di Lodi adotta le procedure semplificate per gli appalti fino a mezzo milione di Euro. Un provvedimento che si inserisce nell’ottica del Decreto Legislativo 163 del 2006, volto proprio a facilitare l’accesso delle imprese alle gare d’appalto pubbliche: concretamente, la legge consente alla stazione appaltante, in questo caso la Provincia, di utilizzare forme “limitate” di pubblicità dei bandi di gara che vengono emessi. Questo, nei fatti, dovrebbe aprire un canale privilegiato d’accesso alle imprese locali. “Un’opportunità da non sottovalutare dal momento che nell’ambito di un piano triennale delle opere pubbliche sono numerose le occasioni di gare di importi compresi tra 100 e 500mila euro, ossia quelli sottoposti a procedura semplificata. Il tutto, per un giro d’affari a disposizione delle imprese di alcuni milioni di euro”, ha commentato il presidente Pietro Foroni.
I settori maggiormente coinvolti sono quelli dell’edilizia (soprattutto rivolta ad interventi su edifici scolastici) e alle strade, non tanto per la costruzione di nuovi lotti, i cui importi sforano il tetto del mezzo milione di euro, quanto per i frequenti interventi di manutenzione. “Purtroppo la normativa europea vieta formule ancor più esplicite nel favorire l’imprenditoria locale altrimenti la nostra azione sarebbe andata ancor più in profondità. Al tempo stesso, però, occorre rilevare che le associazioni di categoria avevano esercitato un forte pressing negli anni scorsi affinché la giunta provinciale assumesse questo indirizzo, segno che le ricadute positive sono concrete”, ha spiegato il vice presidente Claudio Pedrazzini. E proprio con le associazioni di categorie saranno sviluppate forme di collaborazione che permettano di tenere sempre monitorate le gare d’appalto della Provincia di Lodi, di modo che le informazioni giungano in modo tempestivo ed efficace alle imprese.
“Considerando che siamo qui da poche settimane, stiamo davvero facendo il possibile per aiutare l’economia locale andando ad esperire ogni possibile forma di facilitazione. Talvolta si tratta di strumenti piccoli, ma che sommati possono davvero costituire buone opportunità. Oggi, per una piccola azienda, vedersi affidato un bando da 300 o 400 mila euro può costituire una bella boccata d’ossigeno”, ha aggiunto Foroni e Pedrazzini: "È chiaro che il vero rilancio della nostra provincia e della sua economia arriverà poi con un progetto in positivo, di cose da fare. Per questo, presto lavoreremo al piano di promozione e di marketing del territorio”.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.