FATTI E PAROLE

Foglio virtuale quotidiano di Brembio e del suo territorio

http://www.fattieparole.info

Si può leggere l'ultimo numero cliccando sopra, sull'immagine della testata o sul link diretto, oppure cliccando qui.
Ogni nuovo numero esce nelle ore serali, ma dopo le 12.00 puoi già leggerlo mentre viene costruito cliccando qui.

FATTI E PAROLE - ARCHIVIO
www.fattieparole.eu

La parola al lettore

Le tue idee, opinioni, suggerimenti e segnalazioni, i tuoi commenti, le tue proposte: aiutaci ad essere un servizio sempre migliore per il nostro paese.

Puoi collaborare attivamente con noi attraverso questo spazio appositamente predisposto - per accedere clicca qui - o anche puoi scriverci cliccando qui.

domenica 26 luglio 2009

Il futuro di Caorso

Nucleare, il ritorno.
Speciale - Seconda parte.

Ma cosa è successo o succederà dei siti che hanno ospitato le vecchie centrali dismesse da tempo? Un articolo di Roberta Suzzani su La Cronaca Piacenza di sabato 11 luglio scorso ci parla di Caorso.
«Nel futuro di Caorso c’è un centro di ricerca».
Fiduciosi il sindaco Callori e l’assessore provinciale Allegri.
Rassegna stampa.


«Nessun freno alla dismissione di Caorso». Il giorno dopo il definitivo via libera del Senato al disegno di legge sullo sviluppo, che di fatto rilancia il nucleare civile in Italia, sono molte le voci che si alzano in difesa della scelta del Governo e gettano acqua sul fuoco delle polemiche – e sui timori – innescate dall’assessore regionale alle Attività produttive Duccio Campagnoli che, subito dopo il sì del Senato, aveva denunciato la «paralisi che subisce il percorso della dismissione, sin qui bene avviato, con impegni comuni di Sogin, Regione e Comune di Caorso, sindacati e lavoratori. Un percorso che è giunto ad una situazione molto delicata, come quella del trasferimento provvisorio del combustibile e delle scorie al deposito francese, trasferimento che deve invece proseguire senza interruzioni».
Il primo a tranquillizzare Campagnoli – e i cittadini – sul futuro di Caorso è Fabio Callori, sindaco del capoluogo della bassa e presidente della consulta Anci Comuni sede di servitù nucleari.
«Sogin è stata un partner affidabile e in questi anni abbiamo collaborato in modo fattivo raggiungendo significativi risultati. Per questo motivo il commissariamento non deve pregiudicare il lavoro fin qui fatto e, soprattutto, non frenare quello futuro. Mi attiverò come sindaco e come presidente dell’Anci affinché il processo di dismissione non cada in stallo. Già durante il nostro ultimo incontro con il ministro Claudio Scajola mi ero premurato di sollecitare un incontro immediatamente successivo all’approvazione del ddl.».
Sull’allarme lanciato da Campagnoli, Fabio Callori è diretto e schietto. «Ognuno fa il suo lavoro – commenta sorridendo e aggiunge – Credo che il fine dell’assessore regionale fosse quello di mantenere alto il livello di attenzione su quello che accadrà e che potrebbe accadere. In questo senso anche noi faremo la nostra parte affinché ci vengano date adeguate garanzie sul futuro di Caorso».
Un futuro senza più nucleare. Un futuro in cui il neo assessore provinciale all’Ambiente e agli interventi in materia energetica Davide Allegri colloca nella ricerca.
Ribadendo il suo «pieno appoggio alle decisioni del Governo» l’assessore provinciale della Lega Nord tranquillizza i cittadini assicurando che «il decomissioning va avanti senza intoppi, lo smantellamento delle barre continuerà senza ritardi e nel futuro di Caorso ci sarà l’insediamento di un centro di ricerca».
Per il futuro, quindi, i cittadini di Caorso possono dormire sonni tranquilli. Ma c’è anche chi non la vede così, come Legambiente, ad esempio, che coglie l’occasione del sì al ddl e rilancia la propria campagna antinucleare. Sulle pagine de La Niova Ecologia, l’associazione ambientalista prova a delineare i criteri di localizzazione del Governo e pubblica una cartina con papabili luoghi che stanno per finire nel mirino dei nuclearisti, tra cui Caorso.
(2 - continua)

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.