Il Decreto del Presidente della Repubblica n. 118 del 7 aprile 2000 riporta il Regolamento per la semplificazione del procedimento per la disciplina degli albi dei beneficiari di provvidenze di natura economica, redatto a norma dell’art. 20, comma 8, della legge 15 marzo, n. 59. La normativa prevede che anche le Amministrazioni provinciali italiane redigano l'Albo dei soggetti beneficiari di contributi, sovvenzioni, crediti, sussidi e benefici di natura economica relativi ad ogni esercizio finanziario.
Nel caso della nostra Provincia, l'Albo dei Beneficiari dei contributi viene esposto per 30 giorni all'Albo pretorio dell'Ente (sede di Via Fanfulla 14, Lodi), e poi conservato a disposizione di chiunque lo voglia consultare presso l'U.R.P. (sede di Via Fanfulla 14) per tutto l'anno in corso. L'Albo viene spedito, come richiesto dalle disposizioni legislative, all'apposito Ufficio costituito presso il Dipartimento per la Funzione Pubblica a Roma. Inoltre, i dati riportati nell'Albo, relativi all'esercizio finanziario appena concluso, si possono consultare anche per via telematica presso il sito della Provincia.
Oggi, su Il Cittadino, Greta Boni e Carlo Catena fanno una rapida carrellata sull'Albo in un articolo, citando le cifre più importanti o interessanti, dai 69mila euro alla Provincia di Cremona ai 55mila per il Wwf e ai 29mila per il Comune di Santo Stefano, fino agli aiuti ai disabili. In coda all'articolo una nostra aggiunta riguardante i contributi stanziati in favore di Brembio.
Dalla Provincia “piove” più di un milione.
Ecco i contributi a 400 tra privati, scuole e associazioni nel 2008.
Rassegna stampa.
Più di un milione di euro di contributi sparsi sul territorio. La Provincia di Lodi, nel corso del 2008, ha sborsato 1.279.578,94 euro per finanziare circa quattrocento tra associazioni, scuole, enti o singole persone. Il file con l’elenco di tutte le cifre è stato pubblicato sul sito ufficiale, all’indirizzo www.provincia.lodi.it, sotto la voce “Albo contributi 2008”. La legge, infatti, prevede che ogni amministrazione compili l’elenco delle sovvenzioni e dei sussidi distribuiti, per poi inviare il documento negli uffici del ministro per la Funzione pubblica, Renato Brunetta.
I numeri fanno ancora riferimento alla giunta guidata da Lino Osvaldo Felissari e sono suddivisi in base alle disposizioni di legge o ai regolamenti che hanno portato all’erogazione dell’importo. Le sovvenzioni più “pesanti” sono tre: 55mila euro che sulla base di una delibera di giunta regionale sono finite al Wwf Italia, 20mila euro destinati con delibera di giunta provinciale all’Associazione di riferimento per l’educazione ambientale (Area), a cui poi si sono sommati altri 42mila per Area-Crea (Centro regionale di educazione ambientale), e infine 69.750 euro per la Provincia di Cremona.
Sotto la voce “regolamento provinciale” si trovano sovvenzioni e crediti per un totale di 222mila e 290 euro; in questo caso, i contributi sono fra i più disparati, perché distribuiti fra enti locali e associazioni. Il comune che ha ottenuto i maggiori benefici è Santo Stefano Lodigiano, le casse del municipio hanno ricevuto prima 11 e poi 18mila euro. Più basso l’importo arrivato alle altre amministrazioni, per esempio a Sant’Angelo sono arrivati 7mila euro, a Lodi Vecchio e Castiraga Vidardo 5mila, mentre per alcuni paesi la cifra si aggirava sui 2mila.
Inoltre, 10mila euro sono stati destinati alla diocesi di Lodi, 6mila alla Cattedrale, 5mila alla Fondazione comunitaria della provincia di Lodi e 8mila all’Istituto tecnico Volta. Difficilmente le spese superano i 5mila euro di contributo, una somma andata alla Nuova atletica Fanfulla lodigiana, Ciclodi-Fiab e Lega italiana per la lotta ai tumori hanno ottenuto 2mila euro, così come la Federazione italiana ricetrasmissioni; l’associazione Africa chiama ne ha invece “spuntati” 4mila.
Una pioggia di sovvenzioni fa parte poi del “regolamento provinciale ai sensi della legge 241/90”, dove spiccano i 25mila euro all’associazione Donne&Donne di Sant’Angelo e i 10mila euro per Musicarte.
Per quanto riguarda il bando provinciale sui contributi internazionali 2008, sono stati stanziati quasi 60mila euro. La somma più cospicua, pari a 8mila euro, è stata destinata all’associazione Agape onlus, al gruppo Africa chiama e all’associazione Lavoratori credenti. Il capitolo dedicato alla convenzione per gli istituti scolastici ammonta a circa 158mila euro, il Bassi e il Maffeo Vegio di Lodi hanno avuto la meglio, con cifre pari a 28 e 25mila euro. Una serie di voci, all’interno del file, fanno riferimento ad alcune leggi regionali. Nel caso della legge regionale 11/98 sono stati spesi 17.200 euro. La fetta più importante è finita alla Strada dei vini di San Colombano e dei sapori lodigiani (9mila euro), 2.500 euro sono invece andati al settore agricolo, 2.700 all’Istituto della Resistenza e 2mila alla Cisl di Lodi. Nel caso della legge regionale 26/93, invece, si tratta di 62.876 euro che hanno finanziato gli ambiti territoriali di caccia e i piani faunistici del territorio. C’è poi la legge regionale 9/93, 75.471 euro distribuiti fra comuni, associazioni, musei e pro loco, a cui se ne aggiungono altre due (la norma 81/85 e la 1/08), ovvero fondi destinati ai comuni oppure, ancora una volta, alle associazioni.
Infine, nel 2008 sono stati utilizzati 74.875 euro per finanziare persone fisiche attraverso dei bandi, spesso per aiutare chi è in difficoltà; si tratta di 74 persone, fra cui 20 disabili.
I contributi provinciali per Brembio sono stati i seguenti.
Il Comune di Brembio ha beneficiato dei seguenti importi: 1.800,00 + 10.000,00 + 5.000,00 sulla base del Regolamento provinciale, più ancora 795.00 sulla base della L.R. 81/85, per un totale di 17.595,00 euro.
L'U.S. Acli Brembio ha beneficiato di 300,00 euro.
Tra le persone fisiche la sola brembiese a beneficiarne sulla base di un bando provinciale è stata Bignamini Giulia per un importo di 517,00 euro.
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