Speciale, [8].
Al via lo smantellamento della turbina. Un’operazione da dieci milioni di euro.
Rassegna stampa - Il Cittadino di sabato 1 agosto.
A Caorso partirà lo smantellamento della turbina della centrale. Despa Spa, azienda leader nel settore delle demolizioni - a capo di un’Ati (Associazione temporanea di impresa) con Ansaldo nucleare e Techint - si è aggiudicata la gara indetta da Sogin, la Società gestione impianti nucleari, per togliere di mezzo una volta per tutte l’edificio turbina della vecchia centrale nucleare. Il contratto riguarda tutte le operazioni di “decommissioning”, ovvero legate allo smantellamento e alla decontaminazione di circa 6mila tonnellate di materiale metallico, un’operazione che vale la bellezza oltre 10 milioni di euro. Le attività saranno avviate nella prima metà di agosto e dureranno trenta mesi, per compiere il lavoro saranno utilizzati trenta addetti specializzati. All’interno del cantiere saranno adottate tecnologie all’avanguardia, che consentiranno di recuperare - per poi essere riutilizzato - più del 96 per cento del materiale trattato. Lo smantellamento dell’edificio turbina consentirà di dare una sferzata al “decommissioning” della più grande centrale nucleare italiana, che si concluderà nel 2019. A proposito di centrali, proprio questo mese il Senato ha approvato in via definitiva del ddl sviluppo che riporta in Italia il nucleare.
(8 - continua)
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